Unità Pastorale UP5
Parrocchie di Sovizzo Colle, Sovizzo al Piano, Montemezzo, Valdimolino, Tavernelle


Unità Pastorale UP5
Parrocchie di Sovizzo Colle, Sovizzo al Piano, Montemezzo, Valdimolino, Tavernelle

 

Sito aggiornato il 03.05.2024 ---- Ultimi aggiornamenti: Avvisi del 28.04.2024 - Fioretti di Maggio


San Nicola
6 dicembre 2023

 

Nato a Pàtara, Asia Minore (attuale Turchia), ca. 250.
Morto a Mira, Asia Minore, ca. 326.
Proveniva da una famiglia nobile. Fu eletto vescovo per le sue doti di pietà e di carità molto esplicite fin da bambino. Fu considerato santo anche da vivo. Durante la persecuzione di Diocleziano, pare sia stato imprigionato fino all’epoca dell’Editto di Costantino. Fu nominato patrono di Bari, e la basilica che porta il suo nome è tuttora meta di parecchi pellegrinaggi. San Nicola è il leggendario Santa Claus dei paesi anglosassoni, e il NiKolaus della Germania che a Natale porta i doni a bambini.

 

Colletta

Imploriamo umilmente la tua misericordia, o Signore:
per intercessione del santo vescovo Nicola
salvaci da tutti i pericoli,
perché procediamo sicuri sulla via della salvezza.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

 

 

(riflessione tratta da www.lachiesa.it)

 

 

S. Nikolaus e i Krampus - La tradizione austriaca

Oggi si festeggia S. Nikolaus, ricorrenza molto sentita in Austria. Una sorta di Babbo Natale nordico nel giorno sbagliato per noi Italiani, accompagnato da figure non proprio associabili alla magia del Natale... conoscete giá la leggenda che li riguarda?

Stando alla leggenda, si narra che durante i periodi di carestia, nei paesi di montagna, gruppi di giovani si travestissero da mostri con pellicce e corna di animali morti. Una volta divenuti irriconoscibili, andavano per villaggi terrorizzando le persone e saccheggiandole dei loro beni.
Non passò molto tempo, però, che fra loro iniziò a mimetizzarsi il diavolo in persona. Sfruttando la sua parvenza realmente demoniaca e un orrendo aspetto, s’intrufolò fra i ragazzi per compiere razzie finché questi, scoperta la sua presenza (l’unico dettaglio che rendeva riconoscibile l’essere erano le zampe che terminavano con zoccoli di capra), invocarono subito l’aiuto del vescovo Nicola, che con un esorcismo riuscì a scacciare la bestia e ne fece un suo servitore fedele.
Questa vicenda ha dato il la alla successiva credenza, attestata a partire VI-VII secolo d.C., secondo cui San Nicola (protettore dei bambini) bussava di portone in portone per donare del bene ai fanciulli meritevoli fedelmente accompagnato dal diavolo, che, al contrario aveva il solo e unico intento di scovare bambini cattivi da punire.

Nelle famiglie piú tradizionali Austriache i due Figuri ancora bussano alle porte dei fanciulli, direi per allietare i loro traumi infantili piú che altro.

 

 

 

Abbiamo 179 ospiti e nessun utente online